sabato 25 marzo 2017

Probabile attacco false flag stile 11 settembre 2001 - attacco chimico. Metodologia No Global, Eurostop e Black Block a Roma il 25 marzo




Eurostop/Corteo 


Allerta massima per il 60° anniversario dei Trattati di Roma del 1957. che si terra il 25 marzo.

La capitale si prepara a celebrare una delle ricorrenze più importanti nella storia delle istituzioni italiane. Il centro cittadino sarà diviso in ben due zone. Una verde e una blu.

Roma ospiterà le maggiori istituzioni che compongono l'Unione Europea con i vari leader dei paesi aderenti. Merkel, Theresa May e così via.

Vari gli obiettivi sensibili nella capitale. L'anniversario si terrà subito il giorno dopo di un imminente summit per la sicurezza, proprio per fare il punto in vista delle cerimonie del 25 marzo.

Le celebrazioni del 60° anniversario potrebbero essere utili per attacchi stile 11 settembre o di simili attacchi sotto falsa bandiera. 

Il sistema di sicurezza italiano potrebbe diventare vulnerabile in qualsiasi momento delle celebrazioni.

La maggior parte degli eventi nel mondo sono strettamente collegati tra loro.

Non dimentichiamoci che a Roma è stanziato la società di sicurezza ICTS leader nella sicurezza.

ICTS è una società prettamente israeliana.

ICTS è presente anche presso l'aeroporto di Parigi e Bruxelles.

La cospirazione e ICTS



ICTS e la sicurezza all'aeroporto di Bruxelles.

Nella storia della società vari sono stati gli errori commessi.



ICTS utilizza il sistema di sicurezza impiegato in Israele, per  cui i passeggeri vengono delineati per valutare il grado di una potenziale minaccia sulla base di una serie di indicatori, età, nome, origine e comportamento durante l'interrogatorio.

Come vari sono stati gli avvertimenti inviati alle autorità italiane.

con un'esplosione avvenuta dinanzi al Consolato italiano nel quartiere di Bulaq Abu Laela.

Un attacco è imminente in Italia

Una giornata ad altissima tensione.

Paura Black Block 



No Global, Black Block e Antagonisti sono da sempre membri permanenti nelle manifestazioni politiche di spicco. La tesi postata avanti dal noto scrittore Rosario Marcianò, è quella di una probabile infiltrazione di questi gruppi antagonisti all'interno di manifestazioni che nascono apparentemente pacifiche, conoscendone i metodi.

I No Expo ? Macchina sovranazionale.


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