sabato 2 gennaio 2016

Israele "sotto falso" attacco

With the suspect still at large, police declined to offer a motive

Fonti di polizia hanno dichiarato che l'assalitore di Tel Aviv è un arabo-israeliano di 29 anni, residente a Wadi Ara nel nord di Israele. La stessa polizia dichiara che il padre dell'attentatore aveva riconosciuto il figlio nel cortometraggio dei sistemi di sicurezza di un super mercato e avrebbe chiamato la polizia.



La polizia ha dichiarato che una copia del "Corano" è stata ritrovata nello zaino dell'assalitore. 2 morti, nella sparatoria di Tel Aviv.

Secondo un testimone, Sami Melhem, l'assalitore era instabile psicologicamente e non simpatizzava per lo Stato Islamico.

Il sospettato è stato riconosciuto dalle forze di sicurezza. L'11 dicembre 2015, Rami Adeeb Milhem, fu arrestato dai militari israeliani. Soldati Israeliani arrestano 8 palestinesi.

Tra gli arrestati spunta anche Rami Adeeb Milhem.



Sopra la scena del crimine di Venerdì 1 gennaio 2016.

Il 31 dicembre un tweet avverti di un probabile attacco a Tel Aviv. Dailymail

L'assalitore è stato descritto, da un testimone, come un uomo ragionevolmente piccolo di statura e con carnagione bianca e che maneggiava un M16.


Alon Bakal, una delle persone uccise durante l'attacco a Tel Aviv. 


Il movente è ancora ignoto, come spiega Yehuda Dahan, capo della polizia di Tel Aviv: “Mi piacerebbe poter affermare qualcosa con certezza. In questo momento vengono esaminate tutte le piste. Per ora non abbiamo certezze, non sappiamo se l’atto sia legato a un contesto terroristico o criminale”. Caccia all'attentatore di Tel Aviv

La scena dell'attacco a Tel Aviv. 

Questo attacco è arrivato durante le feste di Capodanno. Israele deve trovare il pretesto per confermare all'opinione pubblica mondiale che il Mossad non centra nulla con lo Stato Islamico. 

Quindi iniziare un'offensiva in Iraq e Siria molto più grande ? 

Gettare fumo negli occhi all'opinione pubblica internazionale in merito al vero coinvolgimento di Israele nel conflitto in Siria e Iraq. 

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