lunedì 20 novembre 2017

Incendio in un laboratorio della CIA presso il suo quartier generale a Langley


worldnewsdailyreport

LA NOTIZIA FU PUBBLICATA ORIGINARIAMENTE NEL MESE DI FEBBRAIO

Una grande esplosione si è verificata ieri sera presso la sede della Central Intelligence Agency, un incendio che ha devastato quasi totalmente una parte dell'edificio e che ha portato alla scoperta di un laboratorio di droga sospetto.

La detonazione è avvenuta intorno alle 23:30 di ieri sera. La forte esplosione si è udita anche nelle zone vicine issando una nube nera nell'aria.

I vigili del fuoco della cittadina di Langley sono stati velocemente mobilitati sul sito, dove hanno combattuto le fiamme per circa sei ore prima che il fuoco si domasse.

Durante l'ispezione della zona per mettere in sicurezza l'area, sono state rinvenute grosse quantità di materiale chimico e farmaci utilizzati per la creazione della metanfetamina.

I vigili del fuoco hanno trasmesso le informazione alla stazione centrale della Fairfax County Sherif Officer (FCSO), che ha inviato sulla zona ricercatori per l'ispezione.

Dopo aver condotto una ricerca nella zona ovest dell'edifico del George Bush Center for Intelligence, sono state rinvenute ben 2 tonnellate di pseudoefedrina, così come grandi quantità di acetone, cristalli di iodio, acido della batteria, pulitore di scarico, combustibile e antigelo.

"Le varie sostanze chimiche ritrovate sulla scena sono usate per produrre metanfetamina o fentanil!, ha dichiarato il portavoce del FCSO, Jared Matters. "Abbiamo anche trovato grandi quantità di questi materiali in un deposito vicino alla struttura ma risparmiato dalle fiamme". 

L'ufficio dello sceriffo della contea di Fairfax conferma di aver aperto un'indagine per determinare se al interno del sito ci fosse la lavorazione di droghe illegale o se si compiessero al suo interno attività illegali.

Non è la prima volta che la CIA viene accusata di produrre e trafficare droga illegale.

Mentre la CIA sponsorizzava una guerra segreta in Laos dal 1961 al 1975, fu accusata di traffico di oppio. La CIA fece le sue indagini interne al personale e dei suoi clienti in Laos per quanto riguarda il traffico di droga e ammise che piccole quantità di oppio veniva contrabbandate con un loro aereo contrattuale.

Diverse inchieste a livello locale, statale e federale hanno riguardato anche il presunto utilizzo dell'aeroporto di Mena Intermountain come punto di caduta del traffico illegale di droga dal inizio degli anni '80.

Questa è la prima volta, tuttavia, che i farmaci vengono sequestrati su una struttura ufficiale della CIA e l'incidente potrebbe aver gravi conseguenze per l'intera organizzazione, in contrasto già con il presidente americano.

Ne la Casa Bianca ne la CIA, non hanno ancora ufficialmente reagito, ma molti analisti si aspettano che Donald Trump utilizzi questa indagine come pretesto per tagliare i fondi all'agenzia. 

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