mercoledì 11 novembre 2015
La Cina e gli FDI
Gli investimenti diretti esteri (FDI) nella zona geografica cinese sono aumentati del 4,5% nel mese di ottobre in un anno a circa 8,77 miliardi di dollari, le voci arrivano direttamente dal Ministro dell'economia cinese.
La crescita è rallentata dal 7,1% del mese di settembre.
Investimenti dal blocco asiatico, dall'ASEAN, dall'UE, da Hong Kong e da Macao continuano a crescere molto velocemente, mentre con il Giappone, Taiwan e Stati Uniti sono caduti significativamente.
L'anno scorso la Repubblica Popolare Cinese ha raggiunto circa i 119,6 miliardi di dollari negli investimenti diretti esteri.
The Brics Post
Una vera e propria guerra monetaria è in atto contro l'egemonia a stelle e strisce.
"La Russia e la Cina intendono aumentare la quantità di commercio con lo Yuan".
Queste le dichiarazioni di Vladimir Putin. Osservazioni accolte favorevolmente dagli alti dirigenti cinesi che vogliono la propria valuta allargata ampiamente nel quadro globale. Inoltre la Cina e la Russia hanno sostenuto la diminuzione del dollaro nel commercio internazionale.
La de-dollarizzazione avanza
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