giovedì 8 febbraio 2018

L'atto di terrore di Macerata e la strategia delle tensione



Questo episodio ci fa ritornare alla mente l'assassinio della parlamentare britannica laburista Joe Cox, uccisa durante la campagna elettorale della Brexit. Chi sono i veri mandanti.

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Sopra, l'arresto di Traini dopo l'attacco di terrore.

A Macerata si è consumata una giornata caratterizzata da alta tensione. Nella giornata di sabato 3 febbraio 2018, un ragazzo di appena 28 anni, Luca Traini ha iniziato una folle corsa con armi all'interno di un'alfa romeo nera, sparando a extracomunitari secondo fonti.

La folle corse è terminata con un saluto romano dinanzi ad uno dei monumenti che caratterizzano Macerata.


Sopra, Luca Traini dopo la resa alle forze dell'ordine, preso in custodia. Sulle spalle il vessillo italiano.



La resa dinanzi al monumento a Macerata.

L'attacco di terrore arriva in piena crisi politica interna e di una forte campagna elettorale.

Questa fase è caratteristica della strategia della tensione. Portata avanti da determinati gruppi politici e da centrali organizzative. Sappiamo benissimo dove nasce la strategia della tensione.

Differentemente dagli attacchi di sfondo islamico, operanti da CIA e Mossad, queste azioni eversive vengono portate avanti da individui in combutta con tali organizzazione governative estere. Anche i nostri hanno le mani nella marmellata.

L'atto di terrore a Macerata è tassello da tale puzzle. Un'atto di eversione è stato portato avanti oggi a Macerata. Atto finale riconducibile alla scesa di determinati gruppi di potere.

Processare l'odierno governo "sciolto", per colpo di stato indiretto e non dichiarato.

Ricordare uomini bianchi, ragazzi, agire negli USA, in chiese di afroamericani, aprendo il fuoco, seminando panico e morte. Tipo il tizio di Charleston.

La Flase Flag di Charleston.



Sopra, l'autore della sparatoria nella chiesa afroamericana a Charleston. Dylann Rouff.



Anche gli USA sono scossi negli ultimi anni di simili gesti e rappresaglie di lupi solitari.



... guardate invece questo ! Stampa vietata. Quanti anni di galera per la detenzione di libri proibiti ?

Per quanto riguarda il delitto nigeriano verso Pamela ? Sangue occultato, passato immediatamente in secondo piano.

Nella galleria dell'orrore di quel che resta del corpo di Pamela Mastropietro spunta un altro nigeriano. I carabinieri hanno portato in caserma un giovane sospettato di aver accompagnato Innocent Oseghale ad acquistare le due taniche di candeggina con cui il trentenne ha poi lavato le parti del corpo della ragazza romana prima di metterle in due trolley. Corriere Adriatico


Il mostro di Macerata.

www.agi

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