giovedì 11 settembre 2014

La Cina che avanza ed il probabile tramonto USA !














Lo sviluppo constante e sempre più sorprendente del Colosso Economico-Politico Cinese ha attirato lo sguardo dell'economia internazionale e non solo. Dopo attente analisi, delle diverse politiche economiche di Esportazioni, si è riuscito a comprendere come la classe dirigente cinese, abbia intrapreso, subito dopo l'entrata della Cina nella strada economica dell'Internazionalizzazione, uno sviluppo economico Sostenibile. In particolare tale approccio è chiaro nelle politiche di attrazione degli (IDE), Investimenti Diretti Esteri*.

Per riuscire a comprendere la vera trasformazione economica cinese, bisogna fare un passo indietro nel tempo, più precisamente nel 1978, con profondi cambiamenti esterni ed interni alla Cina in senso Politico e Sociale, la Cina ha abbracciato un'economia aperta ai grandi investitori Internazionali e lasciato quel concetto di Economia chiusa o di Sussistenza, che lo stesso Socialismo, reso realtà dopo la proclamazione della Repubblica Popolare Cinese da parte del Partito Comunista Cinese e Mao Tse Tung, padroneggiava nella realtà cinese. Questa entrata nella scena mondiale economica della Cina ha portato un'incremento annuo dal 1980 al 2012 del ben 13%.

Questa Economia Internazionalizzata cinese ha portato alla creazione di vere e proprie aree strategicamente importanti per l'economia stessa, la (SEC), Special Economic Zone, che comprende oggi Metropolitane come Shenzen, Guangdong, Guangzhuo. Gli stessi imprenditori cinese riuscirono a quel tempo di trasportare gli investimenti nel campo dell'informatica e nella Tecnologia. Dopo di che furono create le (HTDZ), le High Tecnology Developed Zone, con l'intenzione di sviluppare le attività di Ricerca e Sviluppo grazie anche agli investimenti esteri.

Secondo fonti OCSE, la spesa in ricerca e sviluppo cinese è passata da 7,5 miliardi di dollari nel 1991  a 243 miliardi di dollari nel 2012, incrementando una spesa annua pari al 18%.
Sotto il grafico che lo dimostra. FONTE:OCSE


Nello stesso arco temporale, USA, Germania e Giappone, hanno realizzato incrementi annui del 5%, 3,7% e 4,5% , ben lontani da quello della Cina.
Anche qui il grafico che lo dimostra. FONTE:OCSE



Continuiamo l'analisi degli incrementi cinese nella produzione industriale nel campo High-Tech e dei beni strumentali, anche qui osserviamo come la Cina abbia avuto un incremento che dal 1987 era del 0,47%, ad una quota superiore del 14% nel 2012.
Anche qui un grafico che lo dimostra. FONTE:OCSE


Per concludere, la Cina ha compiuto veri e propri balzi in avanti, incrementando quella materia economica che da prima i grandi leader del campo interessato ne erano i padroni. Oggi la Cina da circa 4-5 mesi è riuscita a superare nella graduatoria economia mondiale gli USA, leader indiscussi nella produzione di beni strumentali e non solo. Un bagliore di luce si osserva all'orizzonte, il blocco Multipolare in Politica ed Economia avanza senza interruzioni, gli USA e L'Imperialismo vedranno il loro tramonto molto presto.

Fonti presso: Università degli studi di Bergamo.

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